Un libro straordinario.Toni Morrison
Indimenticabile. Philip Roth
Un’autobiografia preziosa… capace di svelare il passato di un uomo costantemente alla ricerca della propria identità. Libération
La più evocativa, lirica e onesta autobiografia mai scritta da un presidente. Michiko Kakutani, The New York Times
Una vicenda incredibile, raccontata splendidamente. The Observer
“I sogni di mio padre” è un’autobiografia con lo sguardo in avanti. Scritta quando la partenza è più vicina del traguardo. Walter Veltroni
Questa storia ha inizio a New York quando, appena ventenne, Barack Obama riceve la notizia della morte di suo padre in un incidente stradale. È una scomparsa improvvisa che scatena un inarrestabile flusso di ricordi: la partenza della famiglia materna da un piccolo villaggio del Kansas verso le Hawaii; l’amore, nutrito dall’innocenza della gioventù e dallo spirito libertario dei primi anni Sessanta, tra sua madre e un giovane e promettente studente keniota; la separazione dal padre quando il piccolo Barack ha solo due anni; i dubbi e le paure che ben presto maturano in lui per l’incapacità di dare un senso al suo tormentoso passato. Questa emozionante odissea, alimentata dal profondo desiderio di comprendere le forze diversissime che hanno contribuito a plasmare la sua personalità, può terminare solamente dove tutto è iniziato: in Kenya. Qui Barack incontra la parte africana della sua famiglia, si confronta con le amare verità sulla vita di suo padre, e nella scelta di condividere le lotte delle sue sorelle e dei suoi fratelli africani si riconcilia finalmente con il proprio passato. Ispirata e toccante riflessione sul significato di identità scritta sotto forma di sincero e coinvolgente memoir ben nove anni prima della candidatura di Obama al Senato, I sogni di mio padre ha trasceso i confini della politica diventando un imprescindibile punto di riferimento letterario, e una lettura indispensabile per conoscere in profondità una delle personalità più carismatiche e affascinanti dei nostri giorni.