Elda Lanza è attiva nel movimento femminista e precocissima scrittrice e giornalista. Dopo gli studi all’Università Cattolica di Milano e alla Sorbona di Parigi (dove è allieva, tra gli altri, di Jean Paul Sartre), nel 1952 viene contattata dai dirigenti dalla neonata televisione italiana e ne diventa la prima presentatrice: lavora nei primi programmi sperimentali, come Vetrine, una rubrica di moda. È sposata con il pubblicitario Vitaliano Damioli e ha un figlio, Max.
Esperta di galateo -suo il bestseller Signori si diventa (Mondadori, 2005) -, nonché docente di storia del costume, tiene corsi sulla materia. Dal 2010 torna in tv: Michele Mirabella la chiama ospite ad Apprescindere su Raitre; Giancarlo Magalli le dedica un ampio spazio rievocativo in Fatti vostri su Raidue. E su La7 è ospite fissa ai Menù di Benedetta per piccole lezioni di stile.
Nel 2012 debutta come giallista con Niente lacrime per la signorina Olga (Salani), che in sole tre settimane esaurisce la prima tiratura, conquistandosi l’apprezzamento di Umberto Eco e di altri scrittori come Marco Vichi che le firma la fascetta e lì la definisce “una Camilleri in gonnella”.
Seguono, sempre con Salani, due romanzi con lo stesso protagonista, Max Gilardi, Il matto affogato (2013) e Il venditore di cappelli (2014).
In uscita nella primavera 2015 un suo nuovo giallo con Salani e in serbo molte altre sorprese.
Il suo nuovo libro, Il tovagliolo va a sinistra, è uscito nell’autunno del 2016 per Vallardi.
Lanza, Signori si diventa, Mondadori
Lanza, Il matto affogato, Salani
Lanza, Il venditore di cappelli, Salani
Lanza, Niente lacrime per la signorina Olga, Salani
Lanza, Il tovagliolo va a sinistra, Vallardi